Parigi, 14 luglio festa nazionale
Scopri la Festa nazionale francese del 14 luglio, un evento ricco di storia e celebrazioni. Dalla presa della Bastiglia alla Festa della Federazione, immergiti nello spirito dell'unità nazionale e dei diritti umani.
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🌟✈️ Il 14 luglio: una giornata piena di festa, storia e orgoglio nazionale! 🇫🇷 Dal 1880, il 14 luglio è diventato il giorno in cui i francesi celebrano la loro Festa Nazionale. Questa data è comunemente associata alla presa della Bastiglia nel 1789, ma in realtà è il 14 luglio 1790, con la Festa della Federazione, che viene ufficialmente commemorato in Francia da oltre un secolo.
🎉 Questa giornata è un'esplosione di gioia, allegria e celebrazione. Dai tempi della Terza Repubblica fino ad oggi, i sindaci delle città francesi e i cittadini stessi commemorano due eventi chiave: la presa della Bastiglia e l'insurrezione popolare del 14 luglio 1789, che è stata descritta come "l'attimo in cui la libertà si è risvegliata" da Victor Hugo. Ma non dimentichiamo la prima Festa della Federazione, che si è tenuta il 14 luglio 1790. È stata l'ultima grande dimostrazione di unità nazionale, un momento di gioia in mezzo alle difficoltà della "Grande Paura" e della Rivoluzione.
🔥 Che si tratti del 14 luglio 1789 o del 14 luglio 1790, questa data segna l'adesione della Repubblica ai Diritti dell'Uomo e la condanna di ogni forma di dispotismo. Victor Hugo ha dichiarato all'Assemblea, poco prima della votazione della legge: "La caduta della Bastiglia rappresenta la caduta di tutte le prigioni [...]. Il 14 luglio è la fine di ogni forma di schiavitù, è la festa di tutte le nazioni".
💥 Gli eventi del 14 luglio 1789 sono stati fondamentali per la storia della Francia. Dopo aver ricevuto numerose lamentele, il re Luigi XVI ha convocato gli Stati Generali il 5 maggio 1789, un'assemblea composta da rappresentanti della nobiltà, del clero e del Terzo Stato. Questi chiedevano una profonda riforma delle istituzioni e, il 9 luglio, si dichiararono "Assemblea nazionale costituente". Il re, preoccupato, ha licenziato il suo ministro Necker e ha fatto avvicinare segretamente reggimenti svizzeri e tedeschi vicino a Versailles. Ben presto si diffuse la voce che le truppe reali si stavano preparando per entrare a Parigi e arrestare i deputati.
💪 Il 14 luglio, parigini arrabbiati, per lo più artigiani e commercianti, si sono mossi per cercare armi agli Invalides e poi si sono diretti verso la vecchia fortezza reale della Bastiglia alla ricerca di polvere da sparo. Dopo una giornata di sanguinosa sparatoria e con il sostegno delle guardie nazionali, i parigini si impadronirono della Bastiglia e iniziarono la sua demolizione. Questa austera fortezza, un'antica prigione medievale, rappresentava l'arbitrio dell'Ancien Régime. Era un "baluardo dell'assolutismo" che finalmente crollò.
🌈 Le conseguenze furono immediate: il 15 luglio, Luigi XVI si recò all'Assemblea per annunciare il ritiro delle truppe straniere, il 16 richiamò Necker e il 17 a Parigi ricevette dalla mano del sindaco Bailly la coccarda tricolore, il nuovo emblema della Rivoluzione (vedi foto).
🎇 Il 14 luglio 1789, una data che rappresenta l'intera Rivoluzione. È stata la vittoria decisiva della nuova era sull'Ancien Régime [...]. Un grande sforzo era stato fatto per soffocare la Rivoluzione nel suo nascere; un esercito, in gran parte straniero, si stava concentrando intorno a Parigi. Ma Parigi si è alzata e, prendendo la vecchia cittadella del dispotismo, ha salvato l'Assemblea nazionale e il futuro", ha sottolineato Henri Martin, relatore della legge del 6 luglio al Senato.
💫 La scelta del 14 luglio da parte dell'Assemblea e del Senato ha prevalso su altre date considerate meno simboliche. Il 5 maggio, giorno dell'apertura degli Stati Generali, è "meno noto alla maggioranza delle persone", secondo Henri Martin, e rappresenta solo "la transizione dalla Francia antica alla Francia della Rivoluzione". Il 14 luglio è molto più di quello che rappresenta il 4 agosto, l'abolizione dei privilegi feudali, e il 21 settembre, l'abolizione del privilegio reale e della monarchia ereditaria.
🎉 Il 14 luglio 1790 è la data della Festa della Federazione, che celebra la presa della Bastiglia ma porta anche un senso generale di ordine e unità in un paese in crisi. In quel giorno, 14.000 soldati federati arrivarono a Parigi e sfilarono sotto le bandiere dei loro dipartimenti, dalla Bastiglia al Campo di Marte, appositamente allestito per l'occasione e circondato da due collinette di terra per accogliere 400.000 spettatori. Sull'esplanade, borghesi, aristocratici, gente comune, uomini e donne si mescolavano per assistere alla cerimonia: una grande messa venne celebrata da Talleyrand. La Fayette, in qualità di capitano della Guardia Nazionale di Parigi, giurò fedeltà alla Costituzione stabilita dall'Assemblea nazionale; quindi il re Luigi XVI giurò di mantenere la Costituzione. L'aspirazione all'unità nazionale trionfò e la cerimonia si trasformò in una grande festa popolare.
🥂 Dopo le celebrazioni ufficiali, la giornata continua con un banchetto per 22.000 persone nei giardini de La Muette, che dà il via alla festa popolare: ci si ritrova sulle rovine della Bastiglia per ballare, brindare e cantare... La festa, coronata da un lancio di aerostati, si prolunga fino al 18 luglio.
🌍 La Festa della Federazione, come tale, non fu ripetuta negli anni successivi: il 14 luglio 1791, dopo la fuga a Varennes, l'Assemblea non vi partecipò. Nel 1792, l'11 luglio, la patria venne dichiarata in pericolo: la festa si svolse, ma senza grande enfasi. Nel 1793, la festa fu limitata all'area dell'Assemblea che apprese la morte di Marat.
14 luglio: La Festa Nazionale Francese che Illumina Parigi con Gioia e Spirito di Libertà
🎉 Nel 1799, il 14 luglio non era più il giorno della "libertà", ma della "Concordia", e si ridusse a una semplice parata militare. Il 14 luglio 1800, la guardia consolare sfilò dalle Tuileries al Campo di Marte. Dopo il 1804, il 14 luglio lasciò spazio al 15 agosto, il giorno di nascita di Napoleone I. Dopo il 1814, con la Restaurazione, fu preferito il 25 agosto, la festa di San Luigi. Sotto Carlo X, dopo la morte di Luigi XVIII nel 1824, la principale festa nazionale fu spostata al 24 maggio, il giorno di... San Carlo. Con la rivoluzione del 1830 e l'ascesa al potere di un leader "liberale" (Luigi Filippo I), si tornò a fare riferimento alle idee rivoluzionarie (seppur in modo più moderato) per una celebrazione che si estendeva per tutto il mese di luglio. L'avvento del Secondo Impero nel 1851 confonde nuovamente le carte per una festa nazionale fissata al 15 agosto, il giorno di "San Napoleone". Fu solo dopo la caduta del Secondo Impero e il ritorno graduale alla Repubblica che si riprese a parlare di festa repubblicana: alla fine degli anni '70 del XIX secolo, fino alla consacrazione ufficiale del 14 luglio con una legge del 6 luglio 1880